lunedì 25 settembre 2017

PREMIO REITER 2017 A ROBERTA CARONIA


La palma della più apprezzata giovane attrice italiana dell'ultima stagione teatrale va a Roberta Caronìa, mentre Milena Vukotic ha ritirato il Premio Virginia Reiter alla Carriera.

Roberta Caronìa attrice palermitana, diplomata giovanissima all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica “Silvio D'Amico”, si aggiudica il XIII Premio Virginia Reiter. Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato ieri sera presso il Teatro delle Passioni di Modena.
A contendersi la palma con la Caronìa erano Petra Valentini e l'intero cast di giovani attrici del progetto “Santa Estasi”, diretto da Antonio Latella. Padrino del Premio Virginia Reiter - pensato per promuovere la migliore giovane attrice italiana dell'ultima stagione teatrale e la cui direttrice artistica è Laura Marinoni, e consegnato alla Caronìa dal dott. Gianluca Trabucco, Responsabile Area Territoriale Modena-Sassuolo di BPER Banca, main sponsor dell'iniziativa - è stato il giovane e già apprezzato attore Fabrizio Falco.

“Tra le varie ossessive e alterate identità che hanno messo in luce il talento nevrotico di Roberta Caronia - ha motivato la giuria di esperti presieduta dal nuovo presidente Ennio Chiodi e composta da Rodolfo Di Giammarco (la Repubblica), Gianfranco Capitta (il Manifesto), Maria Grazia Gregori (l'Unità) e Maurizio Porro - c'è in particolare un percorso di giovani figure classiche (Ismene, Antigone, Ermione) che porta fatalmente alla via crucis di una Ifigenia contemporanea, ritratto di un'emarginata del Galles che ha fatto deflagrare la sua ossessione corporea e un suo straordinario flusso di coscienza in “Ifigenia in Cardiff” di Gary Owen (in origine “Iphigenia in Splott”) con regia di Valter Malosti, che l'aveva anche diretta in un'acuminata versione siciliana del “Berretto a sonagli” di Pirandello. Avendo lei già mostrato un suo ben forte carattere nella “Clitennestra” di Vincenzo Perrotta, in “The Coast of Utopia” di Stoppard, e nei panni della coraggiosa Rita Atria de “Il mio giudice” di Maria Pia Daniele - hanno concluso gli esperti - Facendo buon uso della formazione con Piotr Fomenko e Nicolaj Karpov”.

Nel corso della serata è stato assegnato anche il V Premio Giuseppe Bertolucci - alla migliore attrice straniera tra le nuove generazioni - a Mouna Hawa, Sana Jammalieh e Shaden Kanboura, ovvero le protagoniste di “Bar Bahr” (2016), il film opera prima della 35enne Maysaloun Hamoud - nata a Budapest ma sempre vissuta in Israele - dedicato alle donne musulmane in Israele che si confrontano con l'intolleranza religiosa. Intitolato al regista che ha dato tanto impulso al Premio Reiter e ha ideato il Festival omonimo, è stato consegnato dal Padrino Lino Guanciale.

Consegnato anche il Premio Virginia Reiter alla Carriera alla grande interprete italiana Milena Vukotic: “Grande artista di teatro e di cinema - ha motivato la giuria - e con una evidente formazione originaria nella danza, Milena Vukotic ha percorso tutte le strade dello spettacolo, amata e inconfondibile anche per il grande pubblico televisivo. Grazie a un volto mobilissimo e di espressività straordinaria, ha rivestito qualsiasi ruolo con un'intensità totale, riuscendo a far emergere, in qualsiasi emozione interpretata, quel lampo di ironia che la pone nel ristretto novero delle signore della scena intelligente. Una storia artistica straordinaria sullo schermo (non solo signora Fantozzi, ma amata da Fellini come da Monicelli e Buñuel) come in teatro (una delle poche attrici che ha saputo tener testa a Paolo Poli) e ovviamente in tv (dalla mitica “Tv dei ragazzi” al “Giamburrasca” di Wertmüller al “Medico in famiglia”, Milena Vukotic continua ancora a colpire e conquistare il suo pubblico, dove ognuno vorrebbe una zia “sorella Materassi” come lei”.

Anche quest'anno Santella gioielli di Sperlonga ha realizzato, a cura della designer Daniela Izzi, i gioielli con cui sono state omaggiate la vincitrice del Premio Virginia Reiter e del Premio Bertolucci, mentre il manifesto del Festival è a cura dal giovane creativo dello IED Andrea Marchi. Modena, assegnati ieri i premi per la recitazione dedicati a Virginia Reiter.

Il Premio Virginia Reiter e il Premio Giuseppe Bertolucci sono stati realizzati dall'Associazione di Promozione Sociale Virginia Reiter in collaborazione con ERT - Emilia Romagna Teatro Fondazione. Enti promotori e patrocinanti dell'iniziativa sono il Comune di Modena e la Regione Emilia Romagna, Mibact, BPER Banca, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e Amici dei Teatri modenesi, oltre al Comune di Roma e la Regione Lazio.

L’Associazione Virginia Reiter desidera ringraziare tutti quelli che hanno partecipato e sostenuto questa XIII edizione del Premio: ERT - Emilia Romagna Teatro Fondazione in primis, e poi BPER Banca, Città di Modena, Regione Emilia-Romagna, MiBACT, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Amici dei teatri Modena, Comune di Roma e Regione Lazio. Grazie anche ai padrini del Premio Reiter, Fabrizio Falco e del Premio Bertolucci Lino Guanciale, e alle premiate Roberta Caronia e Milena Vukotic. 

Un saluto al prossimo anno!

Photo by Dante Farricella

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