martedì 17 gennaio 2012

Celebrazione 150°

16 gennaio 1862 – 16 gennaio 2012: 150 anni dalla nascita di Virginia Reiter
Una donna, l’arte e la sua vita

Con una emozionante cerimonia in Duomo, si sono aperte così questa sera le celebrazioni per la ricorrenza del 150° anno dalla nascita di Virginia Reiter indimenticata attrice modenese, figura di primo piano nel teatro italiano tra Ottocento e Novecento, fra le più amate in città, da sempre.
Quest’oggi le ha reso onore la città tutta, prima nel sacro rito della messa da requiem celebrata da Don Orfeo Cavallini, e poi nelle sala comunale del Vecchio Consiglio dove parenti, autorità ed ammiratori hanno rivissuto, attraverso la bravura e la voce di Anna Della Rosa, già vincitrice del Premio Reiter, che ha interpretato brani del repertorio stesso di Virginia.
Nata a Modena il 16 gennaio 1862 e battezzata nello stesso giorno proprio nel Duomo di Modena, Virginia unisce in sé il carattere forte ed estroverso delle donne della sua città, che la vuole così fortemente ricordare, non solo attraverso il Festival ed il Premio a lei dedicato, riconoscendole una modernità nel gestire il proprio amore per lo spettacolo e la scena, vivendo tranquillamente la sua vita quotidiana costruita sull' amicizia e i suoi valori.
Artista di profonda serietà professionale, dal portamento signorile e dallo sguardo suggestivo, la Reiter si segnalò tra le maggiori attrici della sua epoca per l’indole duttile e varia, che le consentiva di affrontare ruoli del repertorio classico e contemporaneo; fu, in special modo, “eccellente nell’esprimere un realismo sensato e ironico, un sentimentalismo doloroso ma morbido”.

Guarda il video di Anna della Rosa che legge Lidia Ravera e La Signora dalle Camelie

mercoledì 11 gennaio 2012

16 gennaio 1862 – 16 gennaio 2012: 150 anni dalla nascita di Virginia Reiter

Lunedì 16 gennaio, alle ore 18, presso il Duomo di Modena, verrà celebrata una messa da requiem, per festeggiare il 150° della nascita, in onore di Virginia Reiter, attrice modenese, figura di primo piano nel teatro italiano tra Ottocento e Novecento, fra le più amate in città, da sempre.



Nata a Modena il 16 gennaio 1862 e battezzata nello stesso giorno proprio nel Duomo di Modena, Virginia Reiter unisce in sé il carattere forte ed estroverso delle donne della sua città, che la vuole così fortemente ricordare, non solo attraverso il Festival ed il Premio a lei dedicato, riconoscendole una modernità nel gestire il proprio amore per lo spettacolo e la scena, vivendo tranquillamente la sua vita quotidiana costruita sull' amicizia e i suoi valori.


La famiglia, riunita nell’associazione a lei dedicata, con sempre maggior impegno vuole tenere vivo il ricordo di una giovanissima e particolarmente dotata rappresentante della cultura teatrale fin dalla fine dell’800. Virginia Reiter ha conquistato l’intera nazione con la sua arte ma è la sua città che giustamente vuole essere il motore per promuovere la bellezza del teatro e la bravura delle attrici italiane. Virginia, infatti, a differenza delle grandi colleghe del tempo, corrispondeva ad un tipo di artista che, pur emergendo in un campo internazionale, non aveva fossilizzato la sua arte su un unico clichet, passando attraverso ogni ruolo. Tanto si richiede ad un’attrice oggi sulla strada delle sue aspirazioni che, spesso, non sono soltanto teatrali, ma anche cinematografiche e televisive con l’ampliarsi della comunicazione e dei mass media.