lunedì 21 gennaio 2019

FESTIVAL VIRGINIA REITER: SABATO 26 GENNAIO "Una giornata con il metodo LINKLATER" con Gabriele Parrillo

Prosegue il ciclo di Masterclass organizzate nell’ambito del Festival Virginia Reiter dall’omonima associazione culturale, con il Patrocinio e contributo degli Assessorati alle Pari Opportunità e alla Cultura di Comune di Modena e in collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione.

L'appuntamento sarà dalle ore 10 alle ore 18 presso Rua Muro 59 a Modena .

Il metodo Linklater s’interessa della voce naturale, da non confondere con la voce abituale; le nostre abitudini infatti possono nascondere il potenziale della nostra voce, che nel nostro parlato, può esprimersi in vibrazioni che viaggiano, a seconda dell’emozione-pensiero che abbiamo intenzione di esprimere, su molte e differenti note e tonalità.
Lavorare sulla nostra voce coinciderà inevitabilmente con il lavorare su noi stessi, la conoscenza del nostro corpo, delle nostre emozioni e dei nostri pensieri, e di quell’apparente ossimoro, di spontaneità consapevole, necessaria oltre che per una buona arte della recitazione, per una vita più consapevole.
Tale metodo oltre che fornire strumenti fondamentali per la propria crescita artistica, costituisce anche una possibilità per gli  artisti di cercare una centralità, un equilibrio personale, da cui poi sbilanciarsi di volta in volta nei ruoli che si interpreteranno.
Non ci interessa una bella voce, ci interessa una voce che sia la nostra ed in quanto tale sia dunque bella.
Il lavoro Linklater va a braccetto con la ricerca dell’autenticità recitativa, di una voce che possa svelare i sentimenti piuttosto che descriverli.

Lo scopo di questo incontro di studio sarà quello di acquisire i primi elementi della progressione di esercizi su cui si basa il metodo Linklater (consapevolezza fisica, respiro, vibrazione iniziale, vibrazioni nel corpo, liberare il canale: mandibola, lingua, palato molle; risuonatori: petto, bocca, denti, potenziamento respirazione intercostale, risuonatori medi e alti: seni facciali, nasali, cranio; estensione completa, articolazione).

Si consiglia un abbigliamento comodo e calze antiscivolo.
Si richiede un breve testo a memoria a propria scelta.

Per informazioni e iscrizioni:
3394185406
festivalvirginiareiter@gmail.com


Gabriele Parrillo

Attore e regista, insegnante Linklater.
Diplomato all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico nell’88, inizia la sua attività artistica nel 1985.
Lavora in teatro con registi come Trionfo, Ronconi, Camillleri, Guicciardini, Branciaroli, Tiezzi, Lavia, Mauri, Wass, Perlini, Pezzoli, Baliani, Piscitelli, Farau, Sonzogni, Yamanouchi, Cava, Cardone, Fabrizi, Misuraca Stein, Tronnolone, Sargentini_ Agalbato.
Fonda con Taheri il gruppo “I costruttori”, attivo a Roma dal ’90 al ’95, insieme  ai giovani Gifuni e Favino.
Ha collaborato dal 2010 al 2013 con il Teatro dell’Orsa di Reggio Emilia.
Partecipa a molte serie televisive come La squadra, Grandi domani, Medicina generale, Distretto di polizia, Don Matteo, Il Commissario Sirene, etc..
In cinema lavora con registi come Bellocchio, Misuraca, Sargentini, Fago, Murri,  De Biasi , Amadei.
Intensa la sua attività di speaker, doppiatore (voce dell’attore americano Giovanni Ribisi) e voce recitante, in concerto e nell’audiolibro (Il mondo di sofia, La legge dell’attrazione. Ed. Salani, La trilogia di Stefansson per Storytell)
La sua attività attoriale si è sempre nutrita negli ultimi 20 anni di occasioni di studio e insegnamento: fondamentale la collaborazione con il Teatro Ateneo dell’Università la Sapienza di Roma, dove ha tenuto laboratori dal 1998 incentrati sulla relazione corpo-voce, il lavoro di ricerca sulla spontaneità consapevole con il maestro Hal Yamanouchi, di cui è assistente dal 97 al 2003, e dal 2000, l’incontro con Kristin Linklater, e il suo metodo per liberare la voce naturale, di cui diviene insegnante abilitato nel 2012.
Nel 2017 inizia lo studio con Rosa Medina per divenire operatore della voce e del suono nelle relazioni di aiuto.
Tiene i suoi corsi annuali a Parma presso Circolarmente, e al Teatro del Banchero di Taggia, ha insegnato anche allo Yac di Lecce, al Teatro Valle occupato, alla Permis de Conduir, all’Accademia di teatro di Firenze, alla scuola di cinema “ Gianmaria Volontè “ di Roma.
Dal 2009 iniziano a prendere vita i suoi progetti teatrali in luoghi particolari come chiese, chiostri, castelli, scenari naturali ed artistici, spazi nell’oscurità, per ritrovare l’essenza del teatro al di fuori del luogo teatrale, ospitati da prestigiosi festival italiani (deSidera Festival, Poiesis, Yac di Lecce, Tierra) e ispirati dalla ricerca spirituale della “convivialità delle differenze”.
Il  Cammino del Perdono è lo spettacolo itinerante  di danza musica e teatro, creato fra le rovine del Castello di Canossa nel 2010 proseguito n quattro edizioni e culminato nel 2017 con lo spettacolo all’interno del Duomo di Reggio Emilia con il Vescovo Camisasca e la partecipazione di Luigi Lo Cascio.
Nel 2018 debutta come autore nello spettacolo Rami di me, da lui interpretato  insieme alle musiche composte ed eseguite dal vivo da Daniela Savoldi, e la danza mimica di Hal Yamanouchi; collabora inoltre con i musicisti dell’Ensamble de la Paix nel recital “Il canto del Pane” dedicato alla musica e poesia armena.
Il suo ultimo lavoro lo vede protagonista insieme ad Hossein Taheri ed Hal Ymanouchi del testo Terrasanta di Angela Dematté per la regia di Andrea Chiodi.