martedì 25 febbraio 2014

IL RIDOTTO DEL TEATRO STORCHI PER VIRGINIA

Comunicato stampa


IL RIDOTTO DEL TEATRO STORCHI PER VIRGINIA

              Il 26 febbraio alle ore 11.00, alla presenza dell'Assessore alla cultura del Comune di Modena, Roberto Alperoli e della Presidente del Consiglio Comunale di Modena Caterina Liotti, il Ridotto del Teatro Storchi è stato intitolato a Virginia Reiter: con quest’ulteriore riconoscimento da parte della Città alla sua attrice, si compirà finalmente un iter avviato nel 2012, anno del suo 150° anniversario, dal Comitato scientifico dell’Associazione Virginia Reiter, da vent’anni promotore dell’omonimo premio dedicato al panorama teatrale femminile emergente.

Sulla targa scoperta nel ridotto del teatro si leggerà: “Ridotto del Teatro Storchi Virginia Reiter (Modena 1862 – 1937). Virginia Reiter, artista modenese assurta tra ‘800 e ‘900 a clamorosa fama nazionale e internazionale come irripetuto fenomeno di attrice estremista per intraprendenza di capocomicato, per versatilità tra genere drammatico, romantico e brillante, per verismo istintivo di tecniche, per passionalità violenta di carattere, per fascino cordiale ed energico di aspetto, e per voce accesa dai sensi. Comune di Modena, 26 febbraio 2014”.

“Modena, che nel dicembre del 1945 le ha dedicato il viale prospiciente il Teatro Storchi – afferma Caterina Liotti, presidente del Consiglio comunale – con questa intitolazione aggiunge un nuovo segno per ricordare in tutto il suo fascino e la sua bravura Virginia Reiter, partita da qui per calcare i palcoscenici di tutto il mondo. Una grande donna modenese di teatro, nel nome della quale Modena ospita un Festival che premia e incoraggia le giovani donne attrici, che altrettanto appassionatamente e tenacemente lavorano per affermare i loro talenti e le loro capacità”.


 “Insieme con il comitato scientifico e la giuria del Premio Reiter, presieduta da Sergio Zavoli – commenta l’associazione Virginia Reiter - siamo felici di celebrare assieme alla Città di Modena, in quest'occasione, la nostra Virginia. Il ridotto dello Storchi, in cui echeggia ancora lo strepitio di voci che accompagnò il clamore del suo successo, custodirà come merita la memoria di un'attrice, la cui impronta contribuisce a spiegare l'entusiasmante panorama teatrale femminile contemporaneo. Quest'anno – conclude l’associazione - alla vigilia del ventennale del Premio Virginia Reiter, che ricorre nel 2015, siamo lieti che sia la sua città ad avviare il percorso di un ancor maggior riconoscimento, sulla scena nazionale, della sua eredità artistica”.

L'ufficio stampa